Il Grandevetro si presenta focalizzando l’attenzione sulla frizione tra vecchio e nuovo (a livello sociale, economico, politico ed artistico). Sarà mostrato il nuovo sito web dell’associazione (http://www.ilgrandevetro.it/), nel quale la vita cartacea si aggroviglierà ad un respiro editoriale digitale. Questo spazio “vergine” porterà ad un allargamento delle potenzialità redazionali dove potranno confluire la collaborazione giovanile, nuove menti e nuovi cuori. I membri della redazione parleranno quindi dei rapporti tra morte e rinascita sottolineando l’importanza ontologica del mutamento.
L’evento cercherà di strutturarsi come un dibattito redazionale. Un membro del Grandevetro una volta mi disse: e se facessimo le riunioni a teatro? E per la strada? Perché non le facciamo alla stazione?
L’immagine: Xipe-Topec rappresenta nella cultura azteca un Dio che si tolse la pelle per dare nutrimento all’umanità, simboleggiando il seme del mais, che perde la scorza esterna per poter germogliare. Veniva raffigurato senza pelle, come un dio dorato, oppure con una seconda pelle umana.
Salvestrini G.
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